La radio in classe e la classe in Radio

Pontassieve. La radio in classe e la classe in Radio

Un progetto che ha visto la partecipazione dell’Istituto Tecnico Informatico Balducci  e di Radio Sieve

Pontassieve, 15 giugno 2022 - Progetto STEM: questo il nome del progetto finanziato dalla Regione Toscana che ha visto protagonisti gli studenti dell’Istituto Tecnico Informatico Balducci  e lo staff di Radio Sieve e la collaborazione del Centro risorse educative.

Una serie di incontri, conclusi con la fine dell’anno scolastico, che hanno visto Lapo Pretelli, direttore artistico e commerciale e Bruno Pezzano, responsabile tecnico di Radio Sieve incontrare in classe e nei locali di Radio Sieve gli studenti di tre quinte dell’Istituto Tecnico Informatico Balducci di Pontassieve.

L’obiettivo era ed è stato quello di portare la radio in classe e la classe in radio in un percorso fatto di tante ore di teoria e di pratica per scoprire il mondo della radio. Durante le settimane si è trattato di storia, di scienza, di tecnologia, di musica, di matematica, di italiano, tante materie scolastiche legate al mondo della radio, per scoprirne la storia e la sua gestione attuale. Dal vinile alla cartolina digitale, i ragazzi hanno avuto occasione di capire il nesso tra musica e ascoltatori, scoprendo quanto sia difficile creare una playlist apprezzata da molti ora dopo ora e giorno dopo giorno; hanno toccato con mano gli attrezzi del mestiere: dal mixer, al microfono, fino, addirittura alla consolle di un esperto DJ come Enrico Tagliaferri; hanno capito come si costruisce un palinsesto, un programma e uno spot; e, soprattutto, hanno conosciuto ed imparato ad usare i vari software ormai indispensabili per l’automazione e la postproduzione.

"Il progetto nasce dall’incontro e dalla voglia di costruire di due realtà importanti l’Istituto Balducci e Radio Sieve, che voglio ringraziare per l’impegno. - commenta Mattia Cresci, assessore alle politiche per la scuola e all’innovazione del Comune di Pontassieve – Sono convinto che quest’esperienza lascerà ai ragazzi competenze tecniche e relazionali che potranno spendere nella loro vita, in linea con l’idea di scuola che abbiamo."

“Un’esperienza bellissima – dichiara Lapo Pretelliche, lezione dopo lezione, ci ha permesso di entrare in sintonia, per l’appunto, con i ragazzi. Nel ringraziare il vice preside Silvio Balta – conclude il direttore Lapo Pretelli – che ha creduto con noi per primo in questo progetto e che ha creato le condizioni per attuarlo, includo un sincero ringraziamento per tutti i professori, per il personale scolastico sempre attento e disponibile e, ovviamente, per tutti i ragazzi coinvolti con cui si è istaurato un rapporto di confidenza e amicizia che spero prosegua anche al di là di questa esperienza e al di là della scuola."