Tra più fuochi. La storia degli Internati Militari Italiani 1943-1945

Tra più fuochi. La storia degli Internati Militari Italiani 1943-1945

A Berlino una mostra permanente con testimonianze anche di Elio Materassi, cittadino di Pontassieve ed ex internato militare

A fine novembre a Berlino è stata inaugurata la mostra “Tra più fuochi. La storia degli Internati Militari Italiani 1943-1945”.

L'esposizione, che ha carattere permanente, è allestita nel quartiere di Schoneweide, nelle baracche ancora esistenti di un lager dove vennero rinchiusi militari e civili italiani costretti al lavoro forzato. Un luogo rappresentativo anche per la storia di Elio Materassi, cittadino di Pontassieve ed ex Internato Militare deceduto il 9 aprile 2011.

Lungo il percorso della mostra si possono vedere foto, lettere ed alcuni passaggi del diario scritto da Elio Materassi durante il periodo militare e di prigionia, concessi al museo dalla famiglia Materassi presente alla cerimonia di inaugurazione.

Alla inaugurazione della mostra erano presenti, l'allora Ministro degli Esteri ed oggi premier italiano Paolo Gentiloni ed il Ministro degli Affari esteri tedesco Franz-Walter Steimmeier, che successivamente si sono incontrati con i parenti degli ex internati.

Prima di questo appuntamento una delegazione del Comune di Pontassieve composta dal Sindaco Monica Marini e dall'Assessore alla Cultura Carlo Boni è stata ospite del Comune di Schwanewede (Bassa Sassonia) incontrando amministratori locali, dirigenti e volontari dei Centri di documentazione del Bunker Valentin, Baracke Wilhelmine, del Museo sacrario di Sandbostel, rappresentanti del Consolato Onorario italiano di Brema e dirigenti di istituti scolastici.

Della delegazione ha fatto parte anche Orlando Materassi, figlio di Elio e Vice Presidente della sezione di Firenze dell'Associazione Nazionale Ex Internati, che dal 2011 collabora con le autorità tedesche ed italiane alla Memoria ed al Ricordo degli ex internati.

Nell'occasione oltre alla visita dei luoghi di prigionia e del lavoro coatto a cui fu sottoposto Elio Materassi è stata l'occasione per condividere un'idea di percorso di amicizia tra le Comunità di Pontassieve e Schwanewede che veda coinvolti studenti, associazioni e cittadini, con lo scopo di far conoscere la storia dei 650000 Internati Militari Italiani.

 

Approfondimenti: Le memorie di Elio Materassi sono raccolte nella pubblicazione Elio Materassi, Quarantaquattro mesi di vita militare (diario di guerra e di prigionia). Un libro che è una testimonianza dal grande valore umano e sociale che con la lucidità del racconto biografico Materassi ha regalato a vecchie e nuove generazioni in questa storia di "44 mesi di vita militare" . Un volume che grazie alla famiglia Materassi e in particolare al figlio Orlando ricostruisce l'esperienza vissuta da questo cittadino di Sieci, che, senza la pretesa di voler essere uno scrittore, ha visto e vissuto il "passaggio" di tante vicende, compresa quella triste raccontata in queste pagine. La storia di un cittadino che per questo ha ricevuto gli onori non soltanto del nostro popolo, ma anche del popolo tedesco che a lui ha dedicato una mostra incentrata sulla sua figura e sulla sua umanità.