Bilancio di previsione 2026
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23 Dicembre 2025
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Descrizione
Il Consiglio Comunale di Pontassieve ha approvato, nell’ultima seduta dell’anno, il bilancio di previsione per l’esercizio 2026. Il documento definisce le linee guida economiche e strategiche per il prossimo anno, delineando un quadro finanziario volto a garantire la continuità dei servizi essenziali e la realizzazione di nuovi interventi strutturali, nonostante il contesto di revisione della spesa imposto a livello nazionale.
Le entrate correnti previste per l’anno 2026 ammontano complessivamente a 19.651.286 euro, che si articolano in entrate Tributarie (con un gettito stimato di 9.946.000 euro), entrate extratributarie 6.889.662 euro, derivanti dalla gestione dei servizi e del patrimonio dell’Ente e trasferimenti da altri enti per una cifra a 2.815.624 euro.
Si segnala una variazione nella gestione del Fondo Solidarietà Comunale, che nel 2026 vedrà una riduzione della quota relativa ai servizi sociali e al trasporto scolastico disabili. Tali risorse non verranno meno, ma saranno riallocate nel "Fondo speciale Equità Livello dei Servizi". Il bilancio tiene inoltre conto degli accantonamenti obbligatori previsti dalla Legge di Bilancio 2025 per il contenimento della spesa pubblica, quantificati in circa 95.614 euro
La spesa corrente per il 2026 è stata fissata a un totale di 18.678.359 euro. La distribuzione dei fondi vede la voce Sociale e Famiglia la più consistente con 5.357.382 euro destinati a interventi sociali e politiche per la famiglia. 2.099.038 euro saranno destinati all’Istruzione, 4.127.530 euro andranno ai Servizi Istituzionali, per la gestione e il funzionamento della macchina comunale. Destinati rispettivamente 1.723.550 euro alla sostenibilità economica e 1.363.681 euro a trasporti e mobilità. L’ordine pubblico riceve 1.049.800 euro, mentre la tutela dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile contano su oltre 454.000 euro.
“Abbiamo approvato entro la conclusione dell’anno questo atto fondamentale – spiega il sindaco di Pontassieve Carlo Boni - che, parallelamente alla ripartizione della spesa corrente, conferma anche l'impegno sul fronte degli investimenti per il territorio. Il piano delle opere pubbliche per il 2026 punta, infatti, a proseguire la riqualificazione urbana e al miglioramento delle infrastrutture, con l'obiettivo di elevare la qualità della vita dei cittadini attraverso interventi mirati sul patrimonio pubblico e sulla viabilità”
